Il recente voto Brexit del Regno Unito può sembrare tutto negativo, ma per l’investitore intelligente, un imprenditore britannico potrebbe avere un significativo successo a lungo termine. Qui ci sono solo alcuni motivi per cui Brexit potrebbe essere un’occasione d’oro per le imprese del Regno Unito.
E-commerce
Il Regno Unito è sempre stato un leader europeo nell’e-commerce. L’anno 2015 ha visto una spesa in linea stimata di £ 114 miliardi, quasi il doppio della prosperosa Germania. Con l’industria manifatturiera in declino e l’incertezza in tutto il settore dei servizi finanziari, il governo potrebbe concentrare i propri sforzi verso l’economia digitale.
Con gran parte dell’economia europea ancora in produzione, si ha la sensazione che il commercio on-line e sviluppo software siano stati in gran parte trascurati. Dove la maggior parte delle principali regioni (USA, Cina, Russia) hanno le proprie alternative locali alle piattaforme e applicazioni popolari, l’Europa tende a due vie sulle importazioni provenienti dall’America: dal browser, motori di ricerca e social media per viaggi, alloggi e lo shopping.
Non è un segreto che molte di queste grandi organizzazioni digitali hanno avuto le loro preoccupazioni con l’UE. Microsoft é stata multata € 561 milioni per la violazione del suo browser, Google ha avuto la sua giusta quota di conflitti, e non è più legata alla UE; il Regno Unito potrebbe cosí costruire su incentivi, regolamentazioni e tasse per posizionarsi come la nazione leader mondiale dell’e-commerce.
E’ anche possibile che alcuni rivenditori del Regno Unito abbiano aumentato le loro entrate con una sterlina più bassa rispetto all’euro e il dollaro. In sostanza le aziende potrebbero vendere gli stessi prodotti all’estero con margini più elevati e una maggiore competitività.
Visti e Talenti Qualificati
La libertà di lavorare e muoversi nello spazio Schengen ha avuto anche un effetto imprevisto sul mercato del lavoro. La facilità di assunzione dell’Europa ha ridotto l’incentivo ad assumere dal resto del mondo, potenzialmente congelando le assunzioni di lavoratori qualificati extracomunitari. Alcune delle più grandi e potenti aziende tecnologiche del mondo hanno sede negli Stati Uniti e in Asia, ma le startup europee sono state sostanzialmente in grado di beneficiare del loro talento ed esperienza.
Se il Regno Unito proseguirá la sua strada verso l’uscita, continuerà a favorire il commercio con esenzione del dazio con l’Europa, beneficiando di un aumento di manodopera qualificata da individui con alto profilo nella comunità tecnologia di tutto il mondo. La continua relazione con la Cina può giocare un ruolo chiave: il rafforzamento di accordi commerciali e incentivare il reclutamento di manodopera qualificata cinese potrebbe rafforzare la posizione dei negoziati del Regno Unito, oltre che per promuovere forti legami culturali con la Cina. Per le imprese di e-commerce, questo potrebbe potenzialmente portare tariffe più basse e fornire un maggiore accesso al forte mercato di produzione cinese.
Tasse e IVA
Cosí come i legislatori cercano di ritrovare la stabilità e guidare ulteriori investimenti, questi problemi sano all’ordine del giorno. Ma il Regno Unito potrebbe anche beneficiare di essere libero da certi regolamenti UE. Le recenti modifiche al modo in cui viene applicata l’IVA alle operazioni oltremare hanno costretto le piccole imprese a usare aiuti in piú per l’amministrazione, e in alcuni casi le ha costrette a vendere tramite intermediari.
Al fine di ridurre gli oneri amministrativi e consentire ai piccoli rivenditori online di vendere ai consumatori di altri Stati membri dell’UE senza la registrazione IVA locale, soglie di registrazione nazionali sono state recentemente introdotte. Ogni paese ha la scelta di impostare una soglia di vendita a distanza annuale di entrambi 35.000 € e € 100.000. Quando un’impresa supera questa soglia, una società avrà bisogno di registrarsi per l’IVA come un commerciante non residente in ciascun paese applicabile. A seconda di come l’Unione europea risponderá a Brexit, potrebbe essere che le aziende del Regno Unito che vendono direttamente ai consumatori di altri Stati membri non debbano più preoccuparsi di queste soglie di vendita a distanza.
In definitiva le piccole imprese non saranno vincolate dalla normativa fiscale, e potrebbero beneficiare di un trattamento fiscale più favorevole.
Con la probabilità di più visti per i lavoratori qualificati, gli accordi commerciali indipendenti più ampi e la rimozione di burocrazia, la scelta del Regno Unito di lasciare l’Unione Europea potrebbe ironicamente rafforzare il paese come una vera e propria centrale tecnologica.